La sconfitta con la Roma ha sicuramente portato scoramento nell’ambiente viola, ma guardando numeri e classifica non è il caso di arrendersi proprio ora. La Fiorentina, contro la squadra guidata da Ranieri, ha sfoderato una buona gara, nonostante la formazione iniziale lasciasse qualche dubbio. Kean ha severamente impegnato il portiere romanista Svilar, così come Mandragora, tanto che il miglior giocatore del match è risultato proprio il numero uno giallorosso, a conferma di una squadra viola che per larghe fasi della partita ha dominato il gioco. Una Fiorentina organizzata, mai intimorita dall’ avversario, una versione della squadra di Palladino che raramente si è visto in questa stagione, per organizzazione e possesso palla. Sì, questo stop ha di fatto complicato il cammino in classifica, ma guai a non credere di poter raggiungere una posizione che possa valere l’Europa League, anche perché gli scontri diretti tra Lazio, Juventus, Milan e Roma e quello della Fiorentina con il Bologna, potrebbero stravolgere la classifica finale della serie A.

Molto si decide in questa settimana, tra la sfida di Conference League con il Betis Siviglia che vale l’accesso alla finale in Polonia e la partita di Venezia, dove la squadra di Palladino deve per forza vincere, avendo poi il match point con il Bologna a Firenze. Tra l’altro Italiano e la sua formazione saranno reduci dalla finale di Coppa Italia con il Milan e questo potrebbe riservare un piccolo vantaggio per i viola. Del resto la classifica attuale ci dice che il quarto posto, quindi la Champions, è a soli 4 punti, così come un posto per l’Europa League e, avendo a disposizione teoricamente ancora 9 punti, la Fiorentina può e deve crederci. Adesso testa al Betis Siviglia, un Betis sicuramente preoccupato di affrontare la squadra viola al Franchi con solo un gol di vantaggio. Ci vuole fiducia in questa squadra, che in questa stagione più di una volta si è rialzata ed è tornata competitiva. Godiamoci questo mese, tifose e tifosi viola, con la Fiorentina in corsa, sia in campionato,che in Conference League, con un futuro tutto da scrivere, tutto da vivere.

Luis Laserpe

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